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Attualità sabato 06 maggio 2017 ore 14:31
I post it per ridisegnare San Jacopino
Cinque ore di tempo per riempire di bigliettini con i desideri e le idee dei residenti la planimetria delle strade del quartiere
FIRENZE — Quella di San Jacopino è una delle zone della città sottoposte a maggiore trasformazione urbanistica della città. Da qui nasce l’iniziativa di mobilitazione di alcuni comitati della zona, l’associazione Giardino di San Jacopino, l’associazione Leopolda Viva, il comitato ex Fiat Belfiore-Marcello, il comitato per la tutela della ex Manifattura Tabacchi. L’appuntamento è oggi al dalle 15 alle 16 al Centro Anziani in via delle Carra 4.
La mobilitazione è iniziata nell'autunno 2016, dopo una raccolta di oltre 900 firme e una camminata/manifestazione "per sottolineare alle autorità competenti la mancanza di una pianificazione urbanistica a servizio del cittadino nel rione S. Jacopino -Leopolda - Puccini. Le aree interessate alla trasformazione sono quelle Carra - Porte nuove, il quartiere Leopolda, l'area del cantiere ex Fiat, uno dei luoghi del cuore Fai per il suo bosco spontaneo nato negli anni di inattività del cantiere, e la ex Manifattura Tabacchi, anch'essa luogo del cuore del Fai”.
Una zona in cui, sostengono le associazioni, "per decenni non è mai stata perseguita una politica di vivibilità volta ai cittadini, sta soffrendo ancora oggi di una politica indirizzata verso la speculazione edilizia da parte di grandi società immobiliari. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: minuscoli spazi verdi per bambini, anziani e cani, assenza di spazi sociali, in particolar modo per i giovani, mentre la zona che va da S. Jacopino a Piazza Puccini sta diventando sempre più un rione dormitorio".
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