Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:FIRENZE16°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 aprile per sempre. Dall’Italia al Portogallo, l’altra Liberazione

Attualità giovedì 18 gennaio 2018 ore 09:00

Treni e investimenti, Pendolaria premia la Toscana

Secondo il rapporto di Legambiente la Toscana risulta una delle regioni tra le più virtuose per investimenti, tra treni nuovi e infrastrutture



FIRENZE — Il rapporto annuale di Legambiente che fa il punto sugli sforzi per la promozione della mobilità su ferro, Pendolaria 2017 è stato presentato a Roma alla presenza dell'assessore ai trasporti della Regione Toscana, invitato quale rappresentante di una delle regioni tra le più virtuose e per sottolineare i risultati raggiunti dalla Toscana su questo fronte.

Dal rapporto emerge che la Toscana è tra le Regioni che più hanno investito nel trasporto ferroviario, attingendo anche alle proprie risorse sia per migliorare le infrastrutture ferroviarie (vengono citati come esempi il raddoppio della Pistoia-Lucca, gli investimenti per collegare il porto di Livorno alla rete europea Ten-T, il raddoppio del tratto Granaiolo-Empoli sulla linea Siena-Empoli previsto con risorse statali), sia in termini di rinnovo del materiale rotabile. 

Si ricorda infatti che in Toscana tra il 2015 e il 2017 sono entrati in servizio 16 nuovi treni Jazz, 15 treni Swing e 4 nuovi treni Vivalto

Nel 2018 saranno consegnati altri 4 treni Jazz ed uno Swing acquistato direttamente dalla Regione. Inoltre entro la fine del 2019 si attende l'arrivo di altri 4 elettrotreni Rock ed entro il 2020 11 nuovi treni diesel o Diesel Multiple Unit (DMU).

L'investimento complessivo nel periodo 2015 – 2020 è stimato in 94,6 milioni di euro, a fronte di un corrispettivo regionale per il contratto di servizio con Trenitalia di circa 236 milioni di euro.

Legambiente ha inoltre ricordato e sottolineato che la Regione Toscana dal 2010 ad oggi, nonostante a livello nazionale si sia registrata una generalizzata tendenza a tagliare sul trasporto pubblico, è andata in controtendenza rispetto alle altre Regioni: non ha chiuso alcuna linea ed al contrario ha riaperto al traffico alcune linee chiuse per danneggiamenti (nel rapporto viene citata come esempio la Cecina-Saline di Volterra) ed ha elaborato progetti di valorizzazione delle cosiddette 'linee minori' (Porrettana, Lucca-Aulla, Siena-Chiusi, Cecina-Saline di Volterra) per svilupparne le potenzialità turistiche e culturali.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Protagonista del gesto di generosità è un giovane senza fissa dimora che aveva preso cibo in scatola dagli scaffali di un supermercato
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità