Sicurezza ex Banti, guardie e unità cinofile

"Un problema di ordine pubblico" così l'Azienda sanitaria locale ha definito lo stato di degrado della struttura più volte segnalata alle istituzioni

FIRENZE — La Asl Toscana Centro ha annunciato di aver accolto "con vivo compiacimento" la notizia del coinvolgimento delle forze dell'ordine nel controllo del presidio ospedaliero Banti per affrontare ciò che "ha assunto le caratteristiche di un problema di ordine pubblico". L'azienda conferma che "il servizio di vigilanza, affidato ad un’azienda del settore, prevede la presenza, in orario notturno, dell’unità cinofila".

Per quanto riguarda le attività tecniche, l'Asl precisa che "è stata disposta, e ripetutamente ripristinata, una recinzione perimetrale intorno alla costruzione e tutti i varchi che possono consentire un accesso all'edificio, porte e finestre al piano terreno, sono già da lungo tempo tamponati con muratura o protetti con reti elettrosaldate inghisate alla muratura. Di recente sono stati ripristinati alcuni tamponamenti che erano stati nuovamente aperti, e chiusi ulteriori varchi che venivano raggiunti con l'uso di sistemi per arrampicarsi".

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