Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:FIRENZE15°  QuiNews.net
Qui News firenze, Cronaca, Sport, Notizie Locali firenze
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Atleta iraniano di MMA prende a calci ragazza che non indossa il velo

Cronaca mercoledì 13 settembre 2017 ore 16:31

Tre alberi crollati dopo l'ondata di maltempo

In due casi si trattava di piante classificate a rischio di cedimento. Verifiche sul crollo di una melia in piazza Madonna della Neve



FIRENZE — Le piante vittime di pioggia e vento che nei giorni scorsi si sono abbattuti anche su Firenze sono un ippocastano, caduto in viale Galilei lo scorso venerdì, un leccio il giorno dopo a Poggio Imperiale e una malia azedarach in piazza Madonna della Neve alle Murate. 

I primi due erano stati bollati come piante a rischio di cedimento, tanto che in entrambi i casi sono state le radici a cedere. Il tronco dell'ippocastano, sezionato dai vigili del fuoco, era marcito all'interno. 

La malia, o 'albero dei rosari' o ancora 'albero dei paternostri', era invece stata classificata lo scorso novembre nella categoria 'B', con la prescrizione da parte del professionista incaricato dal Comune di un'ulteriore verifica Vta, cioè 'Visual tree assessment', in altre parole 'valutazione visiva dell'albero' nel 2018.

Ora gli esperti sono al lavoro per accertare le cause del crollo che potrebbe essere stato causato dal forte vento. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Protagonista del gesto di generosità è un giovane senza fissa dimora che aveva preso cibo in scatola dagli scaffali di un supermercato
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità