Asili aperti la sera, nuovo scontro col Comune

Per il comitato L'infanzia non si appalta, quella della vicesindaco Giachi è una provocazione: "Una manovra pubblicitaria per tenere buoni i genitori"

FIRENZE — Carota e bastone. E' questa la strategia messa in campo dall'amministrazione comunale sul tema degli asili nido, secondo il comitato L'infanzia non si appalta, che si oppone al bando pubblicato dal Comune per assegnare gli appalti pomeridiani in alcuni asili nido ad alcune cooperative.

La carota sarebbe la proposta lanciata dalla vicesindaco Cristina Giachi, che ha annunciato un sondaggio tra le famiglie per capire se l'ipotesi di tenere gli asili aperti fino a oltre le 17:30 sia interessante per chi usufruisce del servizio o meno.

Il bastone sarebbe invece quello dell'appalto ai privati appunto. Secondo i pedagogisti interpellati dal comitato i bambini, che hanno poco più di una anno, soffrirebbero un cambio continuo di educatori e si sentirebbero sballottati come pacchi.

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