NoTav chiamano all'appello Rossi e Nardella

I comitati chiedono di poter discutere di altri progetti per il trasporto su ferro rispetto a quello del nodo ferroviario dell'alta velocità

FIRENZE — A chiedere l'incontro, con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il sindaco di Firenze Dario Nardella per parlare del futuro del nodo Av di Firenze, sono molte sigle ambientaliste, tra le quali il Fai, Italia Nostra, Legambiente, Rete dei Comitati in Difesa del Territorio, il Comitato No Tunnel Tav, ed anche rappresentanti dell'Università di Firenze.

La richiesta di un incontro arriva dopo l'annuncio della modifica del progetto Av da parte delle Ferrovie con il tunnel che si farà mentre la stazione sotterranea Foster no. Comitati e associazioni ribadiscono la necessità di abbandonare il progetto del passante sotterraneo, perché non sostenibile sia da un punto di vista economico, che ambientale.

Secondo i progetti portati avanti dai comitati No tunnel Tav, la stazione per treni a lungo percorso potrebbe ssere collocata nella zona dell'attuale fermata Firenze Statuto, dove ci sarebbero gli spazi sufficienti per nuovi binari e marciapiedi e dove i locali inutilizzati dell'ex deposito locomotive potrebbero ospitare i servizi per i viaggiatori.

La vicinanza alla stazione di Santa Maria Novella, sempre secondo i comitati e le sigle ambientaliste, potrebbe consentire con la stazione centrale collegamenti di tipo aeroportuale con tapis roulant e un rapido collegamento con tutte le direttrici del servizio regionale prevedendo la fermata dei treni aventi origine o termine a Santa Maria Novella.

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