Sgomberata tra le proteste la palazzina Asl

Dalle 7 del mattino le forze dell'ordine hanno iniziato a portare fuori dallo stabile le persone che lo avevano occupato ieri. Manifestanti sul tetto

FIRENZE — Dopo quasi 4 ore di faccia a faccia tra polizia e occupanti, le persone che si erano arrampicate fin sul tetto della palazzina di via Ponte di Mezzo per impedire lo sgombero sono scese. Le famiglie, una decina, che ieri avevano occupato lo stabile di proprietà dell'Asl e che nei prossimi giorni dovrà ospitare una ventina di profughi appena sbarcati in Italia, sono state fatte uscire dall'edificio tra le proteste degli attivisti del Movimento di Lotta per la casa. Attimi concitati, una donna è svenuta, ma poi si è ripresa, mentre un gruppo di ragazzi è salito sul tetto.

Alla fine hanno deciso di scendere per andare a protestare sotto la sede del Partito Democratico di via Ponte di Mezzo.

Gli attivisti del Movimento hanno sottolineato come la palazzina fosse disabitata da 5 anni. "Lo stabile è al centro di uno scandalo sulla sua compravendita - hanno scritto su Facebook - che è costata uno spreco di 3 milioni euro alla regione toscana, ed è vuoto da cinque anni"

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