Coronavirus, il sindaco vieta l'uso delle panchine

Il sindaco ripolese ha annunciato l'ennesima restrizione per l'emergenza nelle aree aperte al pubblico per evitare gli assembramenti dei cittadini

BAGNO A RIPOLI — "Troppi capannelli" e il sindaco vieta di usare le panchine nelle aree pubbliche. Il Comune di Bagno a Ripoli ha adottato nuove misure per il contenimento del Coronavirus sul tutto il territorio comunale. "Sono sempre restio a mettere in campo misure molto restrittive - ha spiegato il primo cittadino Francesco Casini - ma il comportamento non corretto avuto da alcune persone (poche per fortuna) negli ultimi giorni a dispetto della situazione di emergenza, ci costringe a fare scelte più drastiche. Mi riferisco alla chiusura dei fontanelli e all’interdizione delle panchine nei luoghi pubblici".

"Si tratta dei quattro fontanelli dislocati al giardino dei Ponti a Bagno a Ripoli, all’area mercato di Antella, nei pressi della Fratellanza Popolare a Grassina e a Ponte a Niccheri accanto alla Biblioteca comunale. Sono interdette le panchine nei luoghi pubblici su tutto il territorio comunale. Un provvedimento che ha l’obiettivo di impedire che vengano a crearsi capannelli e ritrovi di persone come quelli a cui abbiamo assistito in questi giorni".

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