Ex Isi, la denuncia degli addetti non ricollocati

Nonostante la vendita dello stabilimento di Scandicci, avvenuta da più di un anno, i lavoratori non hanno percepito le spettanze dal fallimento

SCANDICCI — Lo affermano gli ex dipendenti della Isi. "A differenza di quello che veniva dichiarato a suo tempo da importanti cariche pubbliche e non solo - spiegano in una nota -, impegnandosi pubblicamente a far sì che la società che avrebbe rilevato lo stabilimento di Scandicci assumesse in futuro dei lavoratori ex Isi, ad oggi nessun lavoratore è stato assunto. Purtroppo nella vicenda della ex Electrolux prima ed ex Isi dopo, gli unici a pagare sono rimasti gli ex lavoratori".

Gli operai sottolineano di non essere "disponibili ad essere trattati da fantasmi. Non finiremo mai di chiedere giustizia e ricordare quello che è successo in quella vicenda, affinché si faccia chiarezza e che ciò non possa più accadere".

A dicembre, ricordano, "scade il prestito che la Regione ci ha concesso legandolo alla fantomatica ripresa produttiva con l'allegra brigata di imprenditori trovati chi sa dove da Fidi Toscana". Gli ex lavoratori annunciano di voler svolgere una iniziativa di protesta nei prossimi giorni, "qualora non ci venga comunicata una data certa per recuperare le nostre spettanze dal fallimento".

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