Borse e portafogli, la contraffazione è servita

Raffica di interventi della municipale tra lungarni e Uffizi per smantellare la rete dei venditori abusivi. Bloccato anche un venditore di bibite

FIRENZE — Cinque venditori sono riusciti a scappare appena hanno visto la polizia municipale in avvicinamento nella zona tra piazza Duomo e gli Uffizi: a terra hanno lasciato una tesa di stampe, poster, impermeabili, ombrelli e aste da selfie.

A essere bloccato, invece, è stato un bengalese di 45 anni con regolare permesso di soggiorno che è stato colto sul fatto mentre vendeva senza autorizzazione bibite sul lungarno Archibusieri. Gli agenti hanno sequestrato settantuno prodotti tra lattine, brick e bottiglie d'acqua. Per l'uomo è scattata la multa da cinquemila euro per aver violato la normativa regionale sul commercio. Oltretutto l'uomo è un recidivo: per la seconda volta in pochi giorni, infatti, l'uomo è stato pizzicato dagli agenti mentre vendeva bevande di vario genere. Dall'inzio dell'anno, a conti fatti, è la quinta volta.

Poi è stata la volta dei venditori di borse. Venti i prodotti tra borse e portafogli con marchio contraffatto che sono state sequestrate in Canto de' Nelli e in via dell'Ariento, mentre altre dodici borse false sono state sequestrate in San Lorenzo.

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