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Attualità mercoledì 05 giugno 2019 ore 15:31

Corrieri nella gig economy, nuovi lavori e tutele

Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti Toscana si sono riunite a Sesto fiorentino ed hanno presentato proposte per il rinnovo del contratto della logistica

SESTO FIORENTINO — Dopo una campagna di assemblee con i delegati, Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti Toscana, hanno inviato alle controparti le proposte, contenute nella piattaforma regionale della logistica, per il rinnovo del contratto integrativo regionale, che risale al 1992. Stamani alcune proposte sono state presentate presso la Camera del lavoro di Sesto Fiorentino.

Sono molti i soggetti che oggi operano nella filiera del settore, dall'e-commerce ai nuovi lavori, al mondo dei grandi players internazionali della logistica aerea, alle cooperative ed alle aziende di autotrasporto industriali, per questo i sindacati puntano sulla revisione del Contratto nazionale ed intendono aprire la discussione con le controparti, per provare a rinnovare l'integrativo regionale della Toscana in tempi brevi.

Tra i punti da trattare la valorizzazione del lavoro femminile con parità di salario e contro ogni violenza fisica e psicologica nei luoghi di lavoro, gli automatismi di classificazione del personale con inquadramenti superiori a quelli vigenti, più giornate di permessi retribuiti, piena applicazione del Contratto nazionale merci ai riders con la conseguente subordinazione dei rapporti di lavoro, secondo quanto previsto dal CCNL Merci e recepito dall'accordo siglato a Firenze a maggio 2019, ed ancora l'aumento delle indennità di trasferta per i couriers e ulteriore miglioramento delle loro condizioni di lavoro con orario certo e certificato, parità di trattamento tra i lavoratori dipendenti di società di capitale e soci lavoratori di cooperativa sui temi che riguardano malattia, infortunio e trattamenti retributivi.

I sindacati puntano inoltre a "favorire la contrattazione aziendale con premi di risultato non inferiori all'importo dell'integrativo regionale, interventi a favore dei lavoratori stranieri con corsi di italiano a carico delle aziende, assicurazione per i conducenti e gli operatori di magazzino, aumento delle indennità pasto, turni, notturno, maneggio denaro e lingue straniere" hanno concluso Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti Toscana.

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