"Covid? Supermercati garantiscano la spesa a casa"

FIRENZE — Un appello a potenziare il servizio della consegna a domicilio, è quello lanciato dal sindaco di Firenze. Anche perchè in Toscana questa possibilità è davvero difficile da mettere in pratica, come evidenziato nell'articolo di Toscanamedianews che potete leggere qui sotto:

Coop, accesso prioritario per i sanitari ma niente spesa on line

E così, mentre fin dall'alba i fiorentini erano in fila davanti ai supermercati mentre il sindaco, Dario Nardella, rivolgendosi alle catene alimentari, ha detto a chiare lettere: "La grande distribuzione faccia la sua parte e garantisca le consegne a domicilio con capillarità".

Chi ha tentato di prenotare una consegna a domicilio si è visto proporre dalla piattaforma oltre due settimane di attesa ed in alcuni casi le fasce di consegna sono risultate tutte occupate. Nelle scorse ore le catene hanno deciso alcune priorità e regole come ad esempio la possibilità di effettuare una sola spesa a settimana.

Nuove testimonianze sono giunte questa mattina da parte di cittadini in fila davanti ai centri della grande distribuzione. "Purtroppo sembra non siano stati recepiti gli annunci per fare la spesa nelle botteghe di vicinato. A Novoli ci sono centinaia e centinaia di metri di fila composta a parte qualche eccezione. Che arriva su via Baracca dall'ingresso di via di Novoli" è la presa diretta del portavoce del Comitato Cittadini Attivi San Jacopino che da giorni monitora la situazione nel vasto rione che abbraccia Quartiere 1 e Quartiere5.  

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