La Diocesi apre ai migranti della Diciotti

Anche dal capoluogo toscano è arrivata la disponibilità ad accogliere parte delle persone sbarcate dalla nave rimasta cinque giorni ferma a Catania

FIRENZE — Gli echi del caso Diciotti, la nave della Guardia Costiera rimasta per cinque giorni in porto a Catania in attesa di un ordine di sbarco dei migranti presi a bordo, sono arrivati anche a Firenze. La Diocesi fiorentina ha manifestato alla Cei, tramite la Caritas diocesana, la propria disponibilità ad accogliere una parte delle persone scese a terra.

Nel comunicato si legge che ora, "dopo aver manifestato la propria disponibilità, la diocesi di Firenze rimane in attesa delle indicazioni della Cei circa la possibile accoglienza di un gruppo di queste persone sbarcate dalla nave Diciotti". Operatori e volontari, si legge anche, "prestano il loro servizio in strutture destinate all'accoglienza di proprietà della diocesi o ne gestiscono altre messe a disposizione dai Comuni dell'area fiorentina, dalla Regione e da privati".

Nella stessa nota si fa anche presente che "sempre grazie alla Caritas diocesana di Firenze hanno trovato accoglienza persone e nuclei familiari arrivati in Italia tramite i corridoi umanitari, come quello recentemente aperto con la Libia, grazie all'impegno della Cei e del governo italiano".

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