Esselunga: la supermostra

Alla Stazione Leopolda un viaggio in 60 anni di vita e di consumi italiani

FIRENZE — Una mostra per celebrare i 60 anni di storia di Esselunga, ma anche l'occasione per fare un tuffo nel passato, a partire dagli anni '60 per arrivare ai giorni nostri. E' tutto questo la Supermostra che il celebre marchio della grande distribuzione ha portato a Firenze dopo il grande successo riscosso a Milano lo scorso anno. Tra favola e parco dei divertimenti, lo spazio della Stazione Leopolda diventa luogo per un percorso che è allo stesso tempo emozionante, coinvolgente, interattivo, istruttivo.

Si parte dal 1957, anno in cui Esselunga porta in Italia il supermercato, luogo di shopping ma anche di grande meraviglia, negozio di negozi all'interno del quale i cittadini possono per la prima volta autonomamente e servirsi da soli di prodotti di tutto il mondo. Oggi diamo per scontato tutto questo, ci sembra naturale, ma i racconti di quanta folla si assiepasse davanti alle vetrine solo per vedere come funzionava questo nuovo, strano ambiente al momento dell'apertura di ogni punto vendita ci mostrano una storia diversa, di un'Italia che stava intraprendendo la strada verso il boom economico e un benessere fino a quel momento sconosciuto. Si attraversano poi gli anni '70, gli '80, i '90 tra oggetti dell'anima e campagne pubblicitarie geniali, tra l'impegno di grandi architetti nella costruzione di spazi allo stesso tempo funzionali e iconici e la musica di quelle grandi stagioni. E si arriva infine ai giorni nostri, alla modernità che ci circonda, in un caleidoscopio di immagini che ha portato noi italiani dalla scoperta del nylon alla frequentazione quotidiana del sushi.

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