L'arte che abbatte tutte le barriere

Esperti da Londra, Philadelphia, Eindhoven e Bologna riuniti in Palazzo Strozzi per definire i progetti nei musei dedicati alle persone con disabilità

FIRENZE — Il convegno arriva dopo quelli del 2012 e del 2014 dedicati alle persone con Alzheimer e si intitola 'L'arte accessibile. Musei e progetti per persone con disabilità".

A Palzzo Strozzi arriveranno il 10 e l'11 novembre esperti internazionali per per raccontare e riflettere sul cambiamento in corso nella funzione di musei e centri espositivi. Spazi che, da ambienti dedicati esclusivamente alla conservazione e all'esposizione, si sono trasformati sempre più in luoghi attenti al visitatore e alla sua esperienza con l’arte, valorizzando la loro natura di spazi d’incontro e di partecipazione.

Il 10 novembre si comincia con una serie di interventi e workshop di professionisti in arrivo da istituzioni come la Royal Academy of Arts di Londra, il Philadelphia Art Museum, il Van Abbemuseum di Eindhoven, la University of Leicester e il MAMbo di Bologna. Tutti illustreranno alcuni tra i principali progetti italiani e internazionali per rendere l’arte accessibile a persone affette da Parkinson, disturbi dello spettro autistico e altre disabilità fisiche e cognitive.

Il giorno dopo sarà invece dedicato ai progetti per le persone con Alzheimer.

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