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Attualità giovedì 13 settembre 2018 ore 16:28
Quattro nuove aiuole per piazza della Stazione
Sono state inaugurate questa mattina di fronte alla stazione progettata da Giovanni Michelucci. Un investimento da 130mila euro
FIRENZE — Sono state inaugurate stamani le quattro aiuole che si estendono per 2.500 metri quadrati di fronte alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, ideata e costruita negli anni ‘30 dall’architetto Giovanni Michelucci. Le aiuole sono state realizzate dall'azienda Chi.Ma Florence di Scarperia.
Delimitate da una ringhiera artistica in metallo, sono formate da un prato arricchito da piante sempreverdi e dotate di impianto di irrigazione.
I lavori per la realizzazione delle aiuole sono iniziati lo scorso 13 giugno e sono stati coordinati dai tecnici della direzione ambiente del Comune. L’intervento del valore complessivo di 130mila euro ha visto la partecipazione finanziaria dell’azienda Chi.Ma Florence spa, sponsor privato selezionato con procedura di evidenza pubblica. L’azienda ha stanziato trentamila euro per l’acquisto e la piantumazione delle opere a verde e per la manutenzione ordinaria del verde per 24 mesi.
Le aiuole sono delimitate da una ringhiera alta circa 30 centimetri e costituita da un modulo che si ripete lungo tutto il perimetro, composto da un archetto semicircolare, realizzato con un tondo di ferro pieno di circa 1,4 centimetri di diametro. Gli ancoraggi che la sostengono sono stati realizzati dall’interno dell’aiuola e non saranno più visibili quando le piante sempreverdi saranno cresciute. Riprendendo la tipologia delle ringhiere presenti in molte altre piazze della città, come ad esempio piazza Santa Maria Novella, anche questa non sarà verniciata, ma trattata con soluzione acida contro la ruggine. Per la progettazione del giardino l’azienda Chi.Ma Florence spa si è avvalsa dell’architetto Niccolò Grassi, mentre le ingegnerizzazioni, i rilievi e i rendering sono stati realizzati dallo Studio Massimo Vegni. La realizzazione è stata affidata invece a Meucci Garden.
Nelle quattro aiuole sono state messe varie tipologie di piante tra cui 1.392 mq di Lonicera pileata, 712 mq di prato, 105 mq di Festuca punctoria e Tulbaghia violacea e circa 300 mq di rose bianche.
L’intero progetto ha ottenuto il preliminare nulla osta della Soprintendenza.
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