Cittadini incatenati, salta il taglio degli alberi

I residenti si sono legati agli alberi e così i tecnici e gli operai arrivati per procedere con i tagli dei pini hanno abbandonato la piazza

FIRENZE — I cittadini si sono dati appuntamento in piazza della Vittoria, contattandosi tramite whatsapp, ed hanno rimandato il taglio dei pini previsto per oggi, primo agosto.

Sotto il monitoraggio della polizia i residenti si sono opposti pacificamente al taglio degli alberi incatenandosi ai pini e presidiando le aiuole.

Tecnici ed operai sono risaliti sui camion, seguiti dalla polizia municipale, davanti agli applausi dei manifestanti che hanno annunciato un monitoraggio continuo. Soddisfatti per il risultato anche se "non abbiamo vinto ma è un passo iniziale per cercare un dialogo e fare le nostre proposte ad esempio sulla gestione del verde e delle piazze urbane" hanno detto gli organizzatori del presidio al quale hanno portato supporto anche nomi oramai noti tra i comitati locali come Fabrizio Valleri dal quartiere di Santo Spirito e Simone Scavullo da Sant'Ambrogio.

Il progetto, già revisionato dopo le critiche ricevute, prevede la ripiantumazione di pini di grandezza inferiore, ma i residenti non intendono rinunciare alle alberature presenti, mentre non piace l'asfalto che occupa gran parte della piazza e l'assenza di arredo urbano che, invece, sembra essere richiesto da anni.

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