Maggio, sciopero confermato per "I puritani"

La Cgil ha confermato l'astensione dal lavoro per un'ora in occasione della prima dell'opera per "la perdurante incertezza nel futura del teatro"

FIRENZE — La prima de I Puritani è in programma per domani, 28 gennaio. Ieri, in consiglio comunale, il sindaco Nardella aveva comunicato il pagamento degli stipendi e delle tredicesime ancora non riscosse dai lavoratori del teatro, dichiarando di "confidare nella revoca dello sciopero".

Invece la protesta è stata confermata.

"Il pagamento degli stipendi era solo uno dei problemi del Maggio da noi denunciati - spiega Cristina Pierattini della Cgil - Ce ne sono molti altri e il primo è l'incertezza sulle modalità del garantito passaggio dei dipendenti in esubero ad Ales, la società del Mibact. Incertezza sulla quale chiediamo di fugare ogni dubbio anche se da tempo non otteniamo risposte".

La Cgil ha chiesto anche un nuovo incontro al sindaco Nardella.

"Ci auguriamo che possa avvenire al più presto - ha detto Pierattini - per mettere nero su bianco tutte le garanzie che finora sono state fornite solo a parole".

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