Buoni spesa e pacchi alimentari in distribuzione

Il Comune ha attivato anche un piano per sostenere le famiglie in difficoltà per la perdita o la sospensione del lavoro a causa dell'emergenza Covid

SIGNA — Ha preso il via anche a Signa la distribuzione dei pacchi alimentari alle famiglie che si trovano in una situazione di bisogno a causa delle restrizioni imposte per bloccare il contagio da coronavirus. Lo spiega una nota del sindaco Giampiero Fossi in cui si annuncia anche un piano di sostegno ai nuclei familiari svantaggiati dalla perdita o la sospensione del lavoro, come disposto dall'ordinanza 658 della Protezione Civile.

L'assessore alle politiche sociali Chiara Giorgetti ha spiegato di aver "definito le linee guida per la distribuzione dei buoni spesa" che consentono ai cittadini in maggiore difficoltà di reperire beni di prima necessità ed essenzialo come gli alimentari e i prodotti per l'igiene personale e della casa. I buoni spesa sono disponibili in tagli da 10, 20 e 50 euro e sono spendibili nei negozi aderenti all'avviso di partecipazione del Comune.

Un servizio di solidarietà alimentare offerto ai cittadini impossibilitati a soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali e grazie al quale garantire generi di prima necessità (prodotti alimentari, per l'igiene personale e per l'igiene della casa). “Già da ieri abbiamo attivato la distribuzione dei pacchi alimentari e per questo voglio ringraziare la Protezione Civile, la Pubblica Assistenza, la Misericordia di San Mauro, Caritas di Signa, Casa di Betania, Un pozzo per Edoardo che si sono mobilitate per aiutarci nelle consegne".

Dal 6 aprile, sul sito del Comune di Signa, saranno pubblicate tutte le informazioni relative ai buoni spesa e il modulo online da compilare per richiederli.

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