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Attualità martedì 28 aprile 2015 ore 13:40

Tasse sulle imprese, Firenze nella top ten

Ma anche Grosseto supera la media nazionale. L'indagine sul peso del fisco è stata effettuata dall'osservatorio della Cna sui 113 capoluoghi italiani



FIRENZE — Il peso complessivo del fisco (total tax rate) sulle piccole imprese e sugli artigiani nel 2015 arriverà al 62,2 % (dato medio nazionale). In Toscana però ci sono 2 capoluoghi di provincia che superano questa media, Firenze e Grosseto. 

A Firenze, quinto posto in Italia, la pressione fiscale sarà del 70,9%; a Grosseto, trentunesimo posto in Italia, del 64,1%.

“La pressione fiscale sulle imprese è un mostro che divora le loro risorse e il loro lavoro - spiega il direttore CNA Toscana Saverio Paolieri - Le imprese fiorentine lavoreranno fino al 15 settembre per pagare le tasse; quelle di Arezzo, la città con la tassazione globale più bassa fra i capoluoghi toscani, fino al 24 luglio. E il reddito che resta alle imprese dopo aver pagato le tasse va dal 29,1% di Firenze al 43,7% di Arezzo”. 

Quindi, se il reddito d’impresa è di 50mila euro all'anno, dopo aver pagato tutte le tasse i 50mila euro nel 2015 diventano a Firenze 14.544 euro, ad Arezzo 21.838.

“È insostenibile, come si può sperare nella ripresa economica quando le nostre imprese sopportano un peso così enorme? - commenta Paolieri - Confrontando il 2014 con il 2015, dal nostro studio risulta una diminuzione del peso complessivo del fisco dell’1,7 per cento (dal 63,9 per cento del 2014 al 62,2). Non è sufficiente. È necessario ridurre in maniera incisiva la tassazione su artigianato e piccole e medie imprese e semplificare, sia a livello centrale sia a livello locale, gli adempimenti che determinano costi indiretti sulle aziende diminuendone o la produttività. Solo così si può restituire fiato e competitività al nostro sistema economico”.

Per la cronaca, la città con la maggiore pressione fiscale sulle imprese d'Italia è Reggio Calabria con il 74,9 per cento, seguita da Bologna, Napoli, Roma e Firenze (tutte sopra al 70 per cento).

Quelle con la pressione più bassa in assoluto è Cuneo (54,5 per cento). La precedono Gorizia, Sondrio, Belluno e Udine.


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