Uccisi dal vicino, erano padre e figlio

Le vittime sono un uomo di 66 anni e il figlio di 31, uccisi da un 53enne per litigi di vicinato che andavano avanti da gennaio

SESTO FIORENTINO — Sesto Fiorentino è in lutto per il duplice omicidio avvenuto in località Quinto alto, in via dei Grilli.

Salvatore Andronico e il figlio Simone, entrambi residenti a Sesto Fiorentino e nati rispettivamente nel 1952 e nel 1987, sono stati ammazzati a colpi di pistola dal vicino Fabrizio Barna, nato nel 1965 e che aveva una pistola regolarmente denunciata. L'uomo è stato subito arrestato dai carabinieri.

Molto futili le ragioni che hanno portato l'uomo a uccidere gli altri due, banali questioni di vicinato. L'autore del duplice omicidio era infastidito dai rumori provocati dai lavori di ristrutturazione di una casa colonica adiacente alla sua abitazione. Lavori iniziati a gennaio 2018. Circa un paio di mesi fa le vittime si erano rivolte ad un ufficio di mediazione sociale convenzionato con il Comune, che aveva inviato una lettera di invito a Barna per avviare un tentativo di conciliazione.

A dare l'allarme sono stati alcuni residenti che si erano allarmati per aver sentito gli spari. Una donna ha detto di aver visto la sagoma di un corpo, riverso in terra, poi si è sentita male. Un malore ha colto anche la madre e moglie dei due deceduti. Sono state portate entrambe all'ospedale.

I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale. Sono stati refertati otto bossoli.

Sul posto è arrivata il sostituto procuratore Christine von Borries, magistrato di turno.

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