San Lorenzo, tra carni avariate e lavoro nero

Blitz del sindaco Nardella e della municipale in alcuni enegozi e minimarket tra via Panicale e la piazza del Mercato Centrale: chiuso un ristorante

FIRENZE — Sono 70 gli agenti della polizia municipale che ieri sera insieme agli ispettori dell'Inps hanno passato al setaccio le licenze, i permessi di soggiorno e le bolle di accompagnamento dell merci in decine di esercizi della zona del mercato di San Lorenzo

Un blitz cui hanno voluto partecipare anche il sindaco Dario Nardella e l'assessore Federico Gianassi, a sottolineare l'importanza per Palazzo Vecchio della battaglia contro il mancato rispetto delle regole da parte dei negozianti in particolare etnici.

Alla fine un ristorante indiano è stato chiuso perché impiegava manodopera clandestina mentre due minimarket si sono visti sospendere le attività.

Gli agenti hanno sequestrato cinque chili di carne avariata e decine di confezioni di pesce surgelato ma la cui provenienza è dubbia essendo sprovviste delle etichette necessarie alla tracciabilità del prodotto.

L'operazione è andata avanti fino a tarda notte e sul posto sono intervenuti anche i cani antidroga.

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