"Il caso Magherini non è ancora chiuso"

Duro post su Facebook del legale della famiglia Magherini dopo che la Cassazione ha assolto i carabinieri condannati in appello per omicidio colposo

FIRENZE — La vicenda giudiziaria sulla morte di Riccardo Magherini "non è da considerarsi chiusa". Lo ha detto in un post su Facebook l'avvocato Fabio Anselmo, legale della famiglia Magherini dopo l'assoluzione in Cassazione dei tre carabinieri condannati in primo e secondo grado per la morte dell'ex calciatore quarantenne durante l'arresto il 3 marzo 2014 a Firenze.

Nel suo messaggio, l'avvocato esprime vicinanza al al padre e al fratello di Magherini, cui ieri sera ha comunicato la notizia: "Guido ed Andrea Magherini. Una famiglia distrutta. Quel video terribile che documenta la morte di Riccardo stretto al suolo mentre urla invano chiedendo aiuto. Quei calci ripetuti riferiti da 14 testimoni. La lesione al fegato. Due condanne pronunciate dai Giudici di primo e secondo grado improvvisamente annullate dalla Cassazione senza rinvio ''perché il fatto non costituisce reato'', si legge ancora nel post.

"È un momento difficilissimo - aggiunge - ma se vogliamo essere vicini ed aiutarli non abbandoniamo la strada della civile indignazione".

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