Pietra d’inciampo svelata e vandalizzata

La lastra in metallo graffiata e scalfita e poi imbrattata con lo spray è stata ripulita da un cittadino intervenuto dopo l'atto vandalico

FIRENZE — Vandalizzata una Pietra d’inciampo posata nei giorni scorsi sul marciapiede di via Aretina per ricordare Bruno Corsi, deportato a Fallingbostel e ucciso a Braunschweig nel 1944. La lastra in metallo è stata prima graffiata e scalfita e poi imbrattata con lo spray.

"Un oltraggio gravissimo alla memoria della Shoah. Chi vandalizza le Pietre d’inciampo disonora Firenze e i suoi cittadini" così l'assessora alla cultura della memoria Maria Federica Giuliani che ha aggiunto "Quando il personale del Comune è andato sul luogo per ripulire la pietra vandalizzata ha scoperto che era già stata ripulita da un cittadino che abita lì. Lo ringrazio per il suo senso civico".

Sgomento tra i residenti come segnalato dal Comitato Social Street Bellariva che ha dato notizia dell'accaduto pubblicando su Facebook le immagini dello scempio a poche ore dall'avere dato notizia dello svelamento.

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