Ponte tra Cascine e Novoli, rebus sul cantiere

L'assessore alla Mobilità del Comune di Firenze ha chiamato in causa Rfi ed Italferr che hanno presentato una tempistica più lunga per l'opera

FIRENZE — Il ponte del Barco sarà aperto a Natale, forse. Erano state ottimistiche le previsioni dei consiglieri di opposizione che, questa mattina, si sono scagliati contro l'amministrazione dopo aver appreso dello slittamento dei tempi di consegna al 30 novembre (vedere articoli collegati). L'assessore alla Mobilità ha replicato alla segnalazione ed ha indicato come nuova data in cui sarà possibile attraversare il Mugnone tra Novoli e le Cascine nel "Natale 2019".

“I lavori per la realizzazione del nuovo Ponte del Barco non sono di competenza del Comune e quindi le ordinanze di mobilità sono stati rilasciati sulla base del crono programma presentato dai tecnici incaricati da RFI e Italferr” ha precisato in serata l’assessore alla mobilità, Stefano Giorgetti, replicando alle dichiarazioni di alcuni consiglieri di centrodestra.

“Come Amministrazione comunale seguiamo costantemente i lavori ma non dipendono direttamente da noi. Il completamento dell’intervento indicato in agosto in due mesi era legato al cronoprogramma che era stato presentato. Nell’ultimo sopralluogo sono invece emersi una tempistica più lunga e oggi i tecnici hanno riferito che in base al cronoprogramma aggiornato i lavori termineranno a Natale” lo slittamento sarebbe stato motivato "dalla presenza di un muro che è stato oggetto di valutazione da parte della soprintendenza" conclude la nota di Palazzo Vecchio.

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